
Insegnante di Italiano (L2)
Fin da bambina ho sempre amato discutere, per la gioia dei maestri che, sfiniti, mi spedivano in fondo alla classe con una nota perché chiacchieravo troppo. Questo bisogno di capire come mettere in fila le parole mi ha spinta a studiare letteratura e poi linguistica. Ho studiato alla Stranieri di Siena e sono diventata un’insegnante di italiano come L2. La semiologia è arrivata dopo, tra mille altri volontariati e lavori saltuari, e ha travolto tutto. Ho iniziato a studiare i conflitti e le modalità semiotiche di espressione della conflittualità, mi appassiona molto la politica e la prima cosa che faccio la mattina è mettermi le cuffie e ascoltare Otto e mezzo. Spesso ho la testa fra le nuvole, mi piacciono il mare, il gelato e le chiacchiere fino a tardi. Spesso mi chiedo che cosa ne avrebbe pensato Lévi-Strauss di questi tempi eccitati.