L’eredità di Simenon

Ilaria Ventura Bordenca

Ilaria Ventura Bordenca

Docente di Semiotica

Università degli Studi di Palermo

Ilaria Ventura Bordenca è ricercatrice in Semiotica all’Università degli studi di Palermo, dove lavora sulle tecnologie dell’immersività nel campo del branding e del patrimonio culturale. Insegna “Metodologia sociosemiotica” e “Semiotica dell’alimentazione” all’Università di Palermo, in cui tiene anche un laboratorio di “Progettazione professionale di una campagna pubblicitaria”. È vicedirettore di E|C, rivista dell’AISS-Associazione Italiana di Studi Semiotici. Ha insegnato “Linguaggi della gastronomia” all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e di “Marketing” all’Università di Palermo. Ha scritto i volumi Food Packaging (FrancoAngeli, 2022), Essere a dieta. Regimi alimentari e stili di vita (Meltemi, 2020), Che cos’è il packaging (Carocci, 2014). Si occupa di teoria sociosemiotica, e dei campi della gastronomia, del branding, del design e di linguaggi della realtà virtuale.

Abstract

Non pochi romanzi di Georges Simenon girano intorno alla questione dell’eredità: che si tratti dei polizieschi di Maigret o dei noir che lo scrittore belga ambienta fuori dal Quai des Orfrèves, l’oggetto-eredità è ricorrente. Intorno a esso si compiono delitti, si scatenano odii fraterni, si industriano donne poco di buono e si smascherano viscide ipocrisie familiari. Testamenti truccati, bruciati, attesi, incompresi, milioni di franchi bramati in nome dei quali si orienta tutta la propria vita, o al contrario eredità sgradite, pesanti, di cui non si comprende il valore e di cui occorre disfarsi. Perfetto oggetto di valore narrativo e passionale, nei romanzi di Simenon tutta la carica semiotica dell’eredità viene messa in moto in vari possibili sviluppi narrativi, in cui un aspetto centrale pare quello della valenza, cioè del valore di questo oggetto di valore. Valenza che viene nel corso dei romanzi messa in discussione, ripensata e infine rivalutata, trasformata dall’agire dei protagonisti i quali, a loro volta, vengono trasformati dal lavorio semiotico condotto intorno a quell’eredità.

Video integrale dell’incontro