Il quaderno affronta l'analisi di uno dei testi più conosciuti della scuola siciliana. La poesia di Giacomo da Lentini cerca la sua originalità in una sottile disposizione di clichés, in una architettura di parole, di espressioni e di forme sonore.
Il poeta è consapevole che la sua canzone deve vivere nel canto e nella musica e la sente come un discorso ritmato con i suoi accenti e i suoi significati. La musicalità si manifesta come un tributo stilistico.
Pagine | |
---|---|
Volume | n.3 |